Sognare a occhi aperti, dimenticando la realtà: non si tratta di un’attività oziosa, di sciocche fantasticherie fini a loro stesse: è invece un momento utile perché, distaccandosi dalla realtà, il cervello recupera uno spazio solo proprio nel quale rimodellarsi, migliorando la propria plasticità e memoria.
Un recente studio scientifico ha confermato quello che i poeti e gli artisti sapevano già: indulgere nel sogno fa bene alla mente, libera dalle tensioni della vita quotidiana, stimola il processo creativo e aiuta a trovare soluzioni inedite a problemi fino a quel momento non risolti.